GEOGRĀFICA è un progetto che prende forma nel 2014 dall'idea della designer Karla Sotres: realizzare artigianalmente oggetti in ceramica che prendono forma dal loro legame con il territorio di produzione.

Questa caratteristica rende GEOGRĀFICA un progetto in evoluzione, che si trasforma in funzione del territorio e delle persone che lo abitano. Nasce infatti in Messico, paese d’origine della sua fondatrice, e si sposta  in Italia rimanendo sempre fedele ai luoghi in cui dimora.

Il payoff “cerámica en progreso” sottolinea il carattere sperimentale dei prodotti, frutto di un approccio che coniuga l’emotività della persona con la sapienza dell’artigiano. Il risultato è rappresentato da pezzi unici, atemporali e dalla linea essenziale, che appartengono all’uso quotidiano della casa e della cucina.

Una breve descrizione della tua collezione.
La collezione che GEOGRĀFICA presenta su Debou è una collezione a me molto cara; si chiama ARQUETIPICA. Nello specifico si tratta di una serie di vasi in ceramica grès realizzati durante il primo semestre del 2020 che appartengono alla linea Extraordinaria. “ARQUETIPICA” è una collezione interiore, materna, ancestrale. Le forme si originano nell’utero, emergono da dentro, non si progettano ma si creano. Mentre sono seduta al tornio, esse si formano da sole e io rimango centrata su me stessa, con uno sguardo volto all’interno, al profondo. Emergono queste ciotole simbolo di abbondanza, rotonde e sensuali, pronte ad accogliere, ad abbracciare. Questa ceramica archetipica è realizzata in chiave estetica contemporanea per una casa moderna.

Da dove nasce la tua ispirazione
Questa collezione in particolare nasce con un pensiero rivolto al mio paese d'origine: il Messico. Che è caldo, rotondo, accogliente. In generale però il mio numen (o ispirazione) è il territorio che mi circonda; nel mio caso sono due: l’Italia e il Messico.

Tre aggettivi per descrivere il tuo stile?
Materico, delicato, essenziale.

Il dettaglio che fa la differenza... Qual è il tuo?
Lavoro con estrema cura e dedizione, e seguo attentamente la rifinitura di ogni pezzo. Quando creo un oggetto, esso nasce e si sviluppa pensando alla persona che poi lo porterà con sé. Durante tutte le sue fasi di elaborazione provo sempre a visualizzare la relazione sensoriale che si creerà tra il mio manufatto e il cliente. Perché ogni oggetto è unico come lo sono coloro che lo acquistano.

Quale oggetto sogni di progettare
Mi piacciono i rituali quotidiani, perciò mi piacerebbe molto disegnare un servizio da thè.

Se il tuo brand fosse un genere musicale o un brano.
Cambia sempre, ma in questo periodo sarei una Ninna Nanna popolare del villaggio giapponese di Itzuki, interpretata a voce nuda e senza strumenti musicali. Perché penso che oggi più che mai abbiamo bisogno di cura e nutrimento per la nostra anima.